Le ultime analisi genetiche confermano un profilo completo, con 22 marcatori e una quantità di materiale biologico significativa, incompatibile con una semplice traccia accidentale
di Paola MiglioIl Dna di "ignoto 3" individuato sulla bocca di Chiara Poggi non sarebbe frutto di una contaminazione recente, relativa cioè a chi durante le ultime analisi dell'incidente probatorio ha maneggiato il reperto. La conferma arriva dal perito del gip di Pavia. Le ultime analisi genetiche confermano, insomma, un profilo completo, con 22 marcatori e una quantità di materiale biologico significativa, incompatibile con una semplice traccia accidentale.