L'avvocato dell'unico condannato per l'omicidio di Chiara Poggi commenta l'inchiesta che coinvolge"dell'ex procuratore di Pavia
di Paola Miglio"Quando si versano 43mila euro con assegni da parte di soggetti estranei, in questo caso familiari dei genitori di Sempio, e poi si preleva una cifra uguale in contanti, non credo sia una movimentazione normale". È il commento dell'avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, a una delle intercettazioni che secondo la Procura di Brescia non sarebbe stata interamente trascritta negli atti, quella di Giuseppe Sempio che parla della necessità di "pagare quei signori".
"Se si devono pagare questioni evidenti, si pagano in maniera tracciabile. Se si dice 'bisogna dare dei soldi a quel signore lì'... Chi è 'quel signore lì'?", si chiede il legale. E sulle indagini a carico dell'ex magistrato Mario Venditti, commenta: "Quella di Brescia è un'indagine seria, anzi molto seria, per due fatti. Uno, gravissimo, l'omicidio. L'altro, come ipotesi di reato. Ma qualora dovesse essere riscontrato, sarebbe un fatto inaudito, vergognoso, orribile".