caso verso una svolta?

Famiglia nel bosco, udienza decisiva mercoledì 4 dicembre

Il Tribunale per i minorenni dell'Aquila esaminerà la richiesta di ricongiungimento. Intanto le relazioni confermano: i bambini stanno bene e i genitori sono collaborativi

di Ilaria Liberatore
03 Dic 2025 - 13:10
01:30 

È il 4 dicembre la data segnata in rosso sul calendario dalla famiglia nel bosco: nel pomeriggio il Tribunale per i minorenni dell'Aquila incontrerà i loro legali, dopo la richiesta urgente di ricongiungimento.
La coppia anglo australiana non ci sarà, perché per questo tipo di udienze è prevista solo la presenza di giudici, avvocati, della tutrice e della curatrice dei bambini.

Tra i punti a favore dei genitori, Nathan e Catherine, la mancata traduzione degli atti, che avrebbe impedito la piena collaborazione tra le parti, e la smentita della scarsa socializzazione dei bambini, da parte di alcune testimonianze.
Nel frattempo sono uscite due relazioni, dei servizi sociali e della responsabile della struttura dove sono ora i bambini: confermano che i tre fratellini stanno bene e si sono adattati positivamente alla nuova vita, con un equilibrio che lascia escludere eventuali traumi.

Le visite pediatriche certificano che sono in salute. Catherine e Nathan sono collaborativi, un cambio di rotta rispetto alla descrizione fatta finora negli atti, secondo i quali la coppia si era dimostrata troppo ferma sulle proprie convinzioni. Catherine può stare con i bambini durante i pasti, a Nathan sono garantiti due incontri a settimana.

Se il Tribunale per i minorenni dovesse decidere di far riunire la famiglia potrebbe esserci la rinuncia al reclamo presentato in Corte d'appello. Sempre domani a L'Aquila, si riunirà in assemblea l'Associazione nazionale magistrati, in solidarietà nei confronti dei colleghi del Tribunale per i minorenni per aver firmato l'ordinanza di allontanamento dei bambini. Tra loro anche la presidente Cecilia Angrisano, che dal 20 novembre è vittima di pesanti insulti sui social.