Ancora riserbo sui nomi e sui loro ruoli
di Matteo PedrazzoliDopo più di un anno dall'esplosione nella centrale idroelettrica di Bargi, nel Bolognese, la procura iscrive nel registro degli indagati cinque persone. Il 9 aprile 2024, persero la vita sette lavoratori, sei rimasero feriti. I reati ipotizzati dalla procura di Bologna sono disastro colposo, omicidio colposo sul lavoro plurimo e lesioni colpose sul lavoro. Ancora riserbo sui nomi degli indagati e sui loro ruoli.