Per telefonare si sale sul terrazzo, o ci si sposta in punti strategici. Il caso è finito anche in Parlamento
di Michela PaganoPer 1.500 abitanti di Depressa, in provincia di Lecce, fare e ricevere telefonate con il cellulare è un'impresa. Nella zona del centro, per chiamare si va in terrazza o ci si sposta in punti strategici. E a volte non basta nemmeno questo. "Sono venuta da mia sorella con la bicicletta perché non riuscivo a chiamarla", racconta una residente. La zona non è coperta da un segnale abbastanza forte; anche pagare con il Pos è un'impresa. Ci vorrebbe una nuova antenna e il caso mesi fa è approdato anche in Parlamento.