Sabato mattina, Christian, Lorenzo, Federico, che lavorano dietro il bancone, hanno trovato la porta della bottega sfondata e la cassa vuota
di Roberta FiorentiniSabato mattina, Christian, Lorenzo, Federico, che lavorano dietro il bancone, hanno trovato la porta della bottega sfondata e la cassa vuota. Per i responsabili del Bottegaio NoStrano è stato un vero colpo al cuore, perché a Milano questo negozio, aperto da dieci anni nel quartiere Dergano, non è soltanto un esercizio commerciale, ma un luogo di formazione per persone con disabilità.
Lì, oltre a vendere prodotti biologici, si impara il rapporto con i fornitori, a sistemare la merce sugli scaffali, a fare le consegne, insomma a gestire un'attività. Un lavoro ma anche una palestra per trovare nuova occupazione. Un progetto a cui partecipano famiglie ed educatori, che unisce solidarietà, inclusione e sostenibilità economica. Essere derubati dell'incasso era l'ultima cosa che si aspettavano.