La donna aveva già avuto problemi psichici in passato, era stata sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio e affidata a un amministratore di sostegno nominato dal tribunale di Catania
di Maria Luisa SgobbaUn gesto improvviso, ma preceduto da un malessere lungo e noto. Una quarantenne di Misterbianco, nel Catanese, ha lanciato dal secondo piano della palazzina in cui abita, la sua secondogenita di sette mesi. Per la bambina non c'è stato nulla da fare.
La donna aveva già avuto problemi psichici in passato, era stata sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio e affidata a un amministratore di sostegno nominato dal tribunale di Catania. L'ipotesi è che la sua condizione si sia aggravata dopo la nascita della piccola, lo scorso settembre, alle sue fragilità già diagnosticate si sarebbe aggiunta una depressione post partum.