L'uomo ha indicato ai carabinieri dove ha sepolto la donna
di Massimiliano Di DioFermato per omicidio aggravato prima che potesse allontanarsi con un gommone, Emanuele Ragnedda è crollato dopo tre ore di interrogatorio. Imprenditore del vino di Arzachena, 41 anni, si era contraddetto più volte. E poi tra le lacrime, ha confessato di aver sparato a Cinzia Pinna, uccidendo la 33enne di Castelsardo svanita nel nulla la notte dell'11 settembre scorso.