Si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida del fermo
di Michela PaganoIn silenzio davanti al gip del tribunale di Taranto, Camillo Gianattasio - 57 anni, accusato di aver partecipato al conflitto a fuoco che ha ucciso il brigadiere capo Carlo Legrottaglie - si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida del fermo. Nei suoi confronti la Procura del capoluogo jonico procede per detenzione illegale di armi e ricettazione. A indagare sull'omicidio, invece, è la Procura di Brindisi.
Il colpo che ha ucciso il carabiniere sarebbe partito dalla pistola del suo complice, Michele Mastropietro, morto durante la cattura.