La Cassazione non lascia scampo: se i dispositivi sono privi di omologazione, le multe possono essere dichiarate nulle
di Marco GrazianoChe gran pasticcio quello degli autovelox, censiti ma non tutti omologati, e quindi possibile oggetto di costosi contenziosi. La data ultima per iscriverli al censimento richiesto era il 29 novembre, e i comuni che non l'hanno fatto rischiano l'immediato spegnimento degli apparecchi di rilevamento della velocità. Il fatto è che molti di questi autovelox (sono oltre 3.600 in tutta Italia) indicati e iscritti sulla piattaforma del Ministero dei trasporti consultabile da chiunque voglia verificare la regolarità dell'apparecchio, risulta non omologata. E la Cassazione non lascia scampo, avendo sentenziato in decine di casi che se i dispositivi sono privi di omologazione, le multe possono essere dichiarate nulle. Così è avvenuto - per citare il caso più recente nel novembre scorso a Ventimiglia, con ben 8 verbali annullati.