Indagate dieci persone dalla Procura di Paola: si ipotizzano i reati di omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive
di Beatrice BortolinDopo le due vittime per intossicazione da botulino in Calabria, sale a 15 il numero delle persone ricoverate, cinque in terapia intensiva e tre in pediatria. E aumenta anche il numero degli indagati dalla Procura di Paola: dieci persone - di cui sei medici, il commerciante ambulante di Diamante, nel Cosentino, che ha venduto i panini contaminati e tre responsabili delle ditte produttrici dei friarielli. Nei loro confronti si ipotizzano i reati di omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. Due marchi di ortaggi saranno ritirati dal mercato: sul sito del ministero della Salute è stato pubblicato il richiamo. Ma secondo le analisi dell'Istituto superiore di sanità, all'origine dell'intossicazione ci sarebbero più alimenti. L'ipotesi è che sul food truck sia stato utilizzato un solo attrezzo da cucina per maneggiare diversi cibi.