La procura ha aperto un fascicolo

Agenti Digos feriti a Prato, il sindacato: "Questo è il clima di impunità in cui agiscono queste aziende"

Nella"chinatown dove la polizia non è mai ben vista

di Cristiano Puccetti
18 Nov 2025 - 20:06
01:48 

Erano lì per garantire la sicurezza, per mantenere l'ordine, ma alla fine, come purtroppo spesso accade, ci hanno rimesso loro. Sono due gli agenti della Digos rimasti feriti a Prato in seguito alla violenta aggressione da parte di una trentina di cinesi a un gruppo di operai pakistani e bengalesi riuniti in un picchetto sindacale per denunciare le condizioni in cui sono costretti a lavorare. "Venti, trenta persone che caricano un sit in di protesta davanti alla stampa, davanti alla polizia: questo è il clima di impunità in cui agiscono queste aziende", il commento di Luca Toscano, sindacato Sudd Cobas. Un pestaggio violento contro lavoratori che stavano protestando per lo sfruttamento che subiscono da anni. Teatro delle violenze sempre la zona industriale dove si produce - troppo spesso senza regole - il pronto moda.

Una chinatown dove la polizia non è mai ben vista. "Io lavoro 12 ore nel magazzino senza mangiare, sono senza contratto da due anni", una delle testimonianze. "Questa è una zona d’ombra di questa città, che per anni non si è voluta vedere, dove vengono violati tutti i diritti dei lavoratori", continua Toscano.

I due agenti della Digos aggrediti sono rimasti feriti e sono stati portati subito in ospedale. La polizia ha chiesto rinforzi ed è riuscita poi a sedare la rissa. Tre cinesi sono stati fermati e sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. La procura di Prato ha aperto un fascicolo e si lavora per identificare gli altri partecipanti alle violenze