Oltre 300 partecipanti chiedono maggiore sicurezza in memoria di un amico ciclista ucciso da un'auto pirata
di Rita FerrariCon la maglietta bianca e la scritta "I love respect" ("Amo il rispetto"), un gruppo di oltre 300 ciclisti ha pedalato dal centro di Rimini a Verucchio, in collina. Una manifestazione nata in memoria di un amico ucciso da un'auto pirata proprio mentre era in bici. "Una signora contromano ci ha falciati: lui è morto, io sono ancora qua", racconta un partecipante. "Inaugureremo un cartello stradale per chiedere sicurezza, in nome del nostro amico Paride Fattori", aggiungono gli altri ciclisti. Del resto, i numeri sono impietosi: 155 i morti sulle strade italiane in un solo anno; ad agosto ben 30.