La pensionata di Augusta non si è lasciata ingannare dalla tecnica del finto incidente. Con sangue freddo ha chiamato la polizia e smascherato la banda. Il giorno dopo ci hanno riprovato con un altro nipote
di Massimiliano Di DioLa banda di truffatori non aveva fatto i conti con la lucidità e la prontezza di nonna Amelia che, dall'alto dei suoi 101 anni, li ha gabbati sventando la truffa. Una prontezza elogiata dalla stessa polizia a cui la pensionata di Augusta, nel siracusano, si è rivolta. Tutto avrebbe dovuto servire per evitare tre anni di carcere al nipote. Ma nonna Amelia non si è fatta fregare. Anzi, con sangue freddo e intuito, ha smascherato i truffatori e la classica tecnica del finto incidente. È rimasta guardinga, anche quando sono arrivati gli agenti, quelli veri ma in borghese, chiamati da lei stessa per verificare la situazione. Un fiuto da perfetta investigatrice, affinato lavorando per anni in un negozio di gioielli.
Il giorno dopo, la tentata truffa si ripete: stessa richiesta ma nipote diverso. "Me l'hanno anche passato al telefono", racconta la donna, che però non si è lasciata convincere nemmeno questa volta. La prontezza di Amelia è stata elogiata anche dalla polizia. L'importante è ricordare che non esiste la cauzione per evitare l'arresto, come invece sostengono i truffatori. A tutti, ancor più agli anziani, il consiglio di nonna Amelia è semplice: "Devono stare attenti a tutto". E in caso di dubbi, rivolgersi immediatamente alle forze dell'ordine, senza consegnare denaro o oggetti preziosi a sconosciuti.