La violenta aggressione è scattata all'esterno di un disco bar, mentre l'uomo cercava di bloccare un gruppo che stava colpendo un coetaneo
di Andrea NociA terra ci sono già due ragazzi, presi a calci e pugni. Questo uomo di 30 anni, sordo dalla nascita, prova a intervenire per fermare il branco, evitare che la violenza degeneri ulteriormente. Riva destra del porto di Ischia, non lontani da un discobar. Alcune ragazze cercano di trattenerlo, lo tirano via per proteggerlo. Ma lui si libera, corre verso il gruppo, tenta di bloccarli. Ed è lì che diventa il nuovo bersaglio. I quattro si scagliano contro: prima lo inseguono cercando di farlo cadere, poi lo colpiscono ripetutamente, anche quando inciampa e finisce a terra. La furia finisce solo quando, passa di lì per caso, un auto. È la notte di sabato, sono le tre, poche ore dopo il 30enne denuncia l'accaduto.