"Nel palazzo c'è un gran via-vai", racconta un residente della zona ai cronisti
di Alessio CampanaL'ultimo mistero sull'omicidio di Sharon Verzeni potrebbe essere racchiuso in un box, sigillato dai carabinieri del nucleo investigativo e in un coltello sporco che sarebbe stato ritrovato in paese. Il garage di un complesso residenziale che si trova a poche decine di metri da via Castagnate a Terno d'Isola, in provincia di Bergamo, dove la donna di 33 anni è stata uccisa con almeno quattro coltellate: tre alla schiena e una al petto. All'interno del box, di proprietà di un italiano, sarebbero stati trovati una brandina, borsoni, oggetti che farebbero pensare a un accampamento di fortuna. "Nel palazzo c'è un gran via-vai", racconta un residente della zona ai cronisti.
Al momento non c'è prova che quel garage sia collegato al delitto, ma gli inquirenti non vogliono lasciare nulla al caso e compieranno accertamenti. Nel frattempo, a Terno d'Isola, sarebbe stato ritrovato un coltello sporco di sangue: una circostanza su cui gli investigatori tengono le bocche cucite e che da chi indaga non viene confermata né smentita. In ogni caso, soltanto le analisi scientifiche potrebbero rivelare un eventuale collegamento con il delitto