Il compagno di Sharon Verzeni ha partecipato a un nuovo sopralluogo nella casa in cui vivevano insieme e poi è rimasto per sei ore in caserma per gli accertamenti sui suoi dispositivi
di Davide LoretiSergio Ruocco, il 37enne compagno di Sharon Verzeni uccisa in strada il 30 luglio, è stato portato nel suo appartamento per un secondo sopralluogo e poi è rimasto per sei ore in caserma per gli accertamenti sui suoi dispositivi. Gli investigatori hanno ribadito che non è indagato ed è stato ascoltato come persona informata sui fatti. L'intero immobile è sotto sequestro dalla mattina del 30 luglio, quando Ruocco era stato ascoltato per la prima volta. Il 37enne era stato interrogato poi una seconda volta il 13 agosto, per circa cinque ore. L'obiettivo di questi accertamenti è raccogliere più dettagli possibili per identificare l'assassino, che secondo gli investigatori Verzeni conosceva. Le sue ultime parole al 118 sono state infatti "Mi ha accoltellata", come se si fosse riferita a qualcuno in particolare.