A processo per lesioni aggravate dall'abuso di potere e falso anche altri due agenti. La vicenda risale al 24 maggio 2023.
di Beatrice BortolinUn agente della polizia locale di Milano è stato condannato a 10 mesi con pena sospesa e altri due a processo per lesioni aggravate dall'abuso di potere e falso. Lo ha deciso il gup nel caso della transessuale Bruna, 43enne brasiliana che il 24 maggio 2023 è stata sbattuta a terra, manganellata e presa a calci mentre era ammanettata dopo un intervento dei vigili urbani al Parco Trotter e durante la fase di trasporto all'Ufficio centrale arresti e fermi della polizia locale (Ucaf). Rinviata a giudizio anche la brasiliana imputata di lesioni aggravate, resistenza, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e ricettazione. È accusata di aver dato in "escandescenza" in stato di alterazione e senza documenti.