"In questo carcere ci sono fumo, telefoni per farvi stare tranquilli e voi non rientrate nelle celle?". A parlare così ai detenuti in protesta l'ex direttrice del carcere di Catanzaro Angela Paravati, intercettata durante l'inchiesta della direzione distrettuale antimafia del capoluogo calabrese che ha portato all'arresto di 26 persone, 16 in carcere, 10 ai domiciliari, e in tutto a 38 misure cautelari.