Il cantiere di via Mariti a Firenze, dove si è verificato il crollo che è costato la vita a 5 operai, è stato chiuso e messo sotto sequestro dall'Asl su ordine della procura. Dopo il ritrovamento dell'ultimo corpo, quello che si suppone essere di Bouzekri Rachimi, operaio 56enne marocchino, tutti i mezzi di soccorso, gli escavatori e le tre gru sono uscite dal cantiere che ora è totalmente inaccessibile.