Nel cassetto del preside ce n'è una decina: smartphone sequestrati perché usati impropriamente in aula. Sono quelli senza scheda, assicura il dirigente scolastico, consegnati e mai più ritirati perché, tanto, in diversi casi nelle tasche degli studenti, è rimasto il principale, quello che funziona. Furbetti del telefonino a parte, la stretta sull'abuso del cellulare in classe all'istituto salvemini di Casalecchio nel bolognese è stata presa di petto