Giulio Regeni ha subito diverse torture in Egitto tra cui pugni, calci, bruciature, bastonate sui piedi e ammanettamento di polsi e caviglie, ha detto il medico legale consulente della Procura di Roma e autore dell'autopsia sul corpo del ricercatore italiano nell'Udienza del processo a quattro 007 egiziani. Esclusi dal tossicologo sia l'uso da parte di Regeni di droghe e farmaci sia la somministrazione di sostanze tossiche e velenose.