Roma si blinda per l'arrivo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La questura della Capitale ha varato un piano sicurezza che prevede la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni. Saranno impiegati artificieri, elicotteri e tiratori scelti. Verranno effettuate una serie di controlli e bonifiche, sottosuolo compreso. Sorvegliati il Tevere e i parchi. In campo anche le unità antiterrorismo di polizia e carabinieri.