Capo chino, piangendo, Shabbar Abbas si è rifiutato di guardare le immagini del cadavere della figlia Saman proiettate in aula, davanti alla Corte d'Assise di Reggio Emilia, mentre gli anatomopatologi forensi raccontavano in aula le poche verità che quel corpo straziato, rimasto sepolto oltre un anno e mezzo, ha potuto svelare. La 18enne pakistana è stata uccisa nella notte fra il 30 aprile e il primo maggio 2021 nelle campagne di Novellara.