Hanno lo stesso nome di battesimo, sono quasi coetanei. Ma uno usciva tutti i giorni per lavorare in pizzeria, l'altro era andato sul lungomare con la pistola. La svolta nelle indagini sul dramma di un innocente ucciso tra la folla a Napoli racconta le vite parallele di due ragazzi che hanno fatto scelte diverse prima di incrociarsi tragicamente. Francesco Pio Maimone, la vittima, aveva 18 anni, faceva il pizzaiolo con i fratelli e si dava da fare per coronare il sogno di aprire un locale ...