Finisce l'estate più bollente: un'annata nera per l'agricoltura italiana, sottolinea Coldiretti, con danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, supereranno i 6 miliardi dello scorso anno a causa dei cambiamenti climatici con un taglio del 10% della produzione di grano, del 60% per le ciliegie e del 63% delle pere mentre il raccolto di miele è sceso del 70% rispetto allo scorso ann. E Nord e Sud si dividono tra maltempo e incendi.