Scarsa conoscenza dell'inglese, problemi coi dati non aggiornati, ritardi nella sorveglianza. Tra le migliaia di carte analizzate dalla procura di Bergamo sulla mancata istituzione della zona rossa in Val Seriana durante la prima ondata del Covid, c'è anche una mail tra i funzionari della prevenzione in cui si chiede una traduzione "urgente" dei documenti inviati dall'Oms.