Sarebbe stato incastrato dallo smartwatch, Giampaolo Amato, l'ex medico della Virtus Bologna accusato degli omicidi della moglie Isabella Linsalata e della suocera Giulia Tateo, morte a tre settimane di distanza nell'ottobre del 2021. Il dispositivo avrebbe infatti registrato gli spostamenti dell'uomo, smentendo la sua versione dei fatti. Presto sarà rinviato a giudizio."