A Trevignano Romano da mesi non si parla d'altro: la"statuetta di una Madonna che versa lacrime di sangue il terzo giorno di ogni mese"da sette anni;"le foto di una veggente con le stigmate sulle mani;"fedeli che avrebbero pagato per pregare in quei luoghi. E adesso entra in scena anche un esposto fatto ai carabinieri da un investigatore privato che sostiene: "Le"lacrime sono compatibili con sangue di maiale"