Il destino di Alfredo Cospito è appeso a un filo. Da un lato, le sue condizioni di salute sempre più preoccupanti. Dall'altro, il 24 febbraio, la decisione della Corte di Cassazione sul carcere duro. La procura generale, che nel giudizio di legittimità rappresenta di fatto l'accusa, avrebbe già depositato la sua requisitoria. E filtrano le indiscrezioni:"il sostituto procuratore generale avrebbe chiesto l'annullamento del 41 bis per Alfredo Cospito.