Morta dopo trattamento estetico in casa, il marito: "Cʼerano siringhe ovunque"
Con la scusa di una telefonata è fuggita. Ci sono volute ore prima che Pamela Andress si costituisse dai carabinieri di Cento, nel Ferrarese. Lʼaccusa per la donna potrebbe essere di omicidio colposo o morte come conseguenza di altro reato. Era andata a casa di Samantha Migliore, a Maranello, per farle quel ritocco al seno che la 35enne desiderava da tempo. Il marito della vittima: "Non so come ha fatto a portare via tutto, cʼerano siringhe ovunque".
"Mi aveva parlato di questo intervento nei giorni scorsi, ma non so, le donne quando si fissano si fissano", continua l'uomo. Ancora non si sa cosa sia stato utilizzato per il "ritocco" e che tipo di procedura abbia usato la transgender di origini brasiliane. Sarà l'autopsia a stabilire la causa del decesso della 35enne, madre di cinque figli. Certo è che la donna per quell'intervento fatto in casa aveva sborsato 1.200 euro.
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