Simpatizzavano per Hilter, scambiavano materiale suprematista di tipo xenofobo, misogino, omofobo, antisemita e filonazista e condividevano file pedopornografici tra gli utenti di una chat Telegram. Per questo motivo la polizia, coordinata dalla Dda di Genova, ha eseguito tre misure cautelari (due in carcere e una ai domiciliari) nei confronti di altrettanti giovani accusati di far parte della chat.