"L'argomento della vaccinazione eterologa è in discussione e presto il Cts probabilmente si pronuncerà, ma quello che tutti ribadiscono è che la forte raccomandazione è di passare al regime misto somministrando la seconda dose con un vaccino a mRna. Ciò perché studi hanno dimostrato una maggiore risposta immune e un ridotto rischio tromboembolico". Così il direttore della Prevenzione Gianni Rezza.