Avellino, telecamere nascoste all'Asl incastrano 21 furbetti del cartellino
Coinvolti dirigenti, medici e impiegati, accusati di timbrare per poi assentarsi dal posto di lavoro. Facevano pure gestacci alla timbratrice
Ventuno dipendenti della Asl di Avellino sono stati raggiunti da misure cautelari interdittive.
Tra loro dirigenti, medici e impiegati, accusati di timbrare il cartellino per poi assentarsi dal posto di lavoro. A incastrare gli indagati anche le immagini riprese da telecamere nascoste. Le indagini della Squadra mobile di Avellino, coordinate dalla procura, erano state avviate nel 2015.
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