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Bari, dopo un mese smantellata la tendopoli del Palagiustizia

Il decreto che ha sospeso lʼattività penale ordinaria nel capoluogo pugliese ha reso inutile il mantenimento delle tensostrutture

Bari, dopo un mese smantellata la tendopoli del Palagiustizia - foto 1
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E' in corso di smantellamento la tendopoli installata a fine maggio nel parcheggio sterrato del Palagiustizia di Bari per celebrare le udienze dopo la dichiarazione di inagibilità della struttura.

Tra temperature infernali, zanzare e allagamenti a causa dei temporali, le tende sono state utilizzate per quasi un mese, dal 28 maggio al 22 giugno, fino al decreto del governo che ha sospeso l'attività penale ordinaria nel capoluogo pugliese.

Bari, il tribunale è inagibile: i processi vanno avanti nella tende della Protezione civile

Poiché, in seguito al decreto, a Bari non si celebrano più udienze penali tranne quelle urgenti relative a misure cautelari, sequestri e processi con imputati in carcere o agli arresti domiciliari, è stato deciso di smantellare la tendopoli.

Il palazzo di giustizia era stato dichiarato inagibile da due perizie tecniche commissionate dall'Inail, ente proprietario dell'immobile, e dalla Procura di Bari, depositate intorno al 20 maggio. Entrambe evidenziavano criticità strutturali che rendevano inadeguato il palazzo a continuare a essere utilizzato come Tribunale. Il Comune, nei giorni successivi, aveva revocato l'agibilità e ordinato lo sgombero totale entro il 31 agosto.

Dopo la dichiarazione di inagibilità è stata montata la tendopoli, e contemporaneamente è stata avviata una ricerca di mercato per l'individuazione di una sede unica da destinare agli uffici giudiziari penali in attesa della realizzazione del Polo della Giustizia nelle ex Casermette. Lo spostamento delle udienze nelle tende aveva però sollevato numerose polemiche da parte di magistrati e avvocati baresi, e il 26 giugno l'Unione nazionale delle Camere penali aveva organizzato una manifestazione nazionale per protestare contro le condizioni di emergenza della giustizia penale barese e contro il decreto che "affossa definitivamente la funzione della giurisdizione a Bari".