Trieste, imprenditore no vax tenta di curarsi da solo: morto in casa
All'arrivo dei soccorsi l'uomo era già in arresto cardiaco e i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani. Anche la moglie e i due figli, di 6 e 8 anni, sono sintomatici
Aveva contratto il Covid e stava cercando di combatterlo da solo a casa, convinto che le cure domiciliari fossero sufficienti, ma dopo l'aggravarsi delle condizioni di salute e' morto. E' accaduto a Trieste, nel quartiere di Padriciano. La vittima è Igor Devetak, imprenditore di 50 anni, difensore delle posizioni no vax.
L'uomo, insieme alla moglie, gestiva un bed and breakfast, lo "Stirenca", ed era titolare di una piccola impresa. Secondo la ricostruzione del quotidiano Il Piccolo, il 50enne era stato colto giorni fa dai primi sintomi dell'infezione e aveva optato per le cure domiciliari. All'aggravarsi delle sue condizioni, a causa di una crisi cardiaca, è stato però necessario l'intervento dei sanitari del 118. Al loro arrivo l'uomo era già in arresto cardiaco e i ripetuti tentativi di rianimazione si sono rivelati vani. Anche la moglie e i due figli, di 6 e 8 anni, sono sintomatici.
"Vediamo purtroppo che ci sono sempre più casi di persone che scelgono queste cure domiciliari. Lo constatiamo ormai ogni giorno. La situazione sta diventando drammatica - riferisce al quotidiano il primario del 118 di Trieste, Alberto Peratoner - Affidarsi a cure e a professionisti non in linea con le evidenza scientifiche e' molto pericoloso".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali