FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Trieste, il Tar boccia la sentenza "antibivacco"

Secondo il giudice il sindaco può decidere solo se la sicurezza dei cittadini è in pericolo ma non per prevenire il degrado

Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha preso le difese di un senzatetto che era stato condannato a pagare una multa per aver dormito per strada. Nawaz Shah, richiedente asilo pakistano, aveva ricevuto una contravvenzione per non aver rispettato l'ordinanza comunale "antibivacco" emessa dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza.

I giudici, però, hanno dichiarato che il Comune può emanare ordinanze solo con il fine di proteggere i cittadini ma il senzatetto non rappresenta nessuna minaccia.

La nuova ordinanza vieta accattonaggio, capannelli di persone e consumazione di cibi e bevande all'aperto impedendo ai barboni di bivaccare per strada. Ecco, quindi, che quando Nawaz Shah è stato sorpreso a dormire all'aperto è scattata la multa di qualche decina di euro. 

Il richiedente asilo, però, ha chiesto aiuto e si è appellato al Tar. Il tribunale presieduto da Umberto Zuballi, in effetti, gli ha dato ragione bocciando in toto l'ordinanza comunale: "l'articolo 54, comma4, D.Lgs. n. 267/2000 consente al sindaco di intervenire con provvedimenti extra ordinem al solo fine di di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana".

Secondo il giudice non c'è stata nessuna minaccia alla sicurezza dei cittadini ma solo "una situazione di scadimento della qualità urbana in una zona molto trafficata".

In questo caso, quindi, l'intenzione delle nuove regole del sindaco "non sono riconducibili ai presupposti di legge per l'esercizio del potere disciplinato e previsto dall'articolo 54 ma possano e debbano essere perseguite con gli strumenti appositi previsti dall'ordinamento". La multa è stata quindi revocata mentre il Ministero dell'Interno dovrà risarcire il senzatetto di mille euro per coprire le spese di giudizio sostenute.