FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Treviso, il dormitorio è saturo e il parroco dorme all'aperto con i senzatetto

L’iniziativa di don Giovanni Kirschner per sensibilizzare la comunità sulla mancanza di posti letto per i clochard

clochard barboni senzatetto roma vaticano
ansa

“Il mio obiettivo è risvegliare la sensibilità dell'opinione pubblica”.

Con queste parole don Giovanni Kirschner, parroco di Treviso, ha commentato la decisione di passare quattro notti all’aperto con un gruppo di senzatetto che non ha trovato posto nel dormitorio comunale.

 

Con la sua iniziativa il parroco vuole puntare l’attenzione della comunità sul sottodimensionamento degli spazi per l'ospitalità dei clochard a Treviso e dintorni. Di solito il dormitorio comunale ospita un massimo di 22 persone d’inverno e di 12 d’estate. Ma adesso la situazione è cambiata. Perché oltre ai senzatetto “storici” sono arrivate delle persone che fino a poco tempo fa una casa ce l’avevano, secondo quanto riferisce il parroco. 

 

Mentre chiede risposte concrete alla politica, don Kirschner segnala anche che “Il fabbisogno di posti letto è aumentato ma perfino il dormitorio della Caritas è saturo”. Secondo le stime del parroco, infatti, solo a Treviso sono almeno cinquanta le persone che hanno difficoltà a trovare un posto per dormire. 

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali