Strage sulla Marmolada, Draghi: "L'Italia piange le vittime"
"Ora lavorare perché non accada più", assicura il premier
"Oggi l'Italia piange queste vittime".
Sono queste le prime parole del premier Mario Draghi, arrivato a Canazei dopo la strage sulla Marmolada. "Questo è un dramma - ha dichiarato, commosso - che certamente ha delle imprevedibilità, ma sicuramente dipende dal deterioramento dell'ambiente e dalla situazione climatica. Il governo - ha aggiunto - deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato".
"Abbiamo fatto un punto tecnico operativo - ha aggiunto - con tutti quelli che hanno collaborato alle operazioni, ma soprattutto sono qui per esprimere la più sincera affettuosa accorata vicinanza alle famiglie delle vittime, dei dispersi e dei feriti, e alle comunità che sono state colpite da questa tragedia, Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato in questo giorno e mezzo".
Strage Marmolada, Mario Draghi e Luca Zaia a Canazei dopo la tragedia
Il premier ha poi voluto ringraziare "la Protezione civile, i Vigili del fuoco, il soccorso alpino, le autorità sanitarie, i volontari, ringraziare tutti per la loro generosità, professionalità e il loro coraggio perché come sapete le operazioni si sono svolte e si svolgono in una situazione di grande pericolo".
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