il caso di mazara del vallo

Trapani, morta la donna che denunciò ritardi negli esami istologici: il referto arrivò otto mesi dopo la biopsia

Dall'esposto di Maria Cristina Gallo è scaturita un'inchiesta della Procura, ancora pendente, in cui sono indagati dieci medici

10 Ott 2025 - 12:52

È morta a Mazara del Vallo Maria Cristina Gallo, la professoressa 56enne che denunciò ritardi nella consegna di esami istologici dopo la biopsia a cui era stata sottoposta per un tumore al quarto stadio. Il referto le fu consegnato otto mesi dopo il prelievo del tessuto da analizzare. Dalla sua denuncia è scaturita un'inchiesta della Procura di Trapani, ancora pendente, in cui sono indagati dieci medici. L'esame istologico fu richiesto nel dicembre del 2023 dopo che la donna subì un'isterectomia. L'esito arrivò nell'agosto 2024, ma il quadro clinico era compromesso con metastasi diffuse

Maria Cristina Gallo, nei mesi scorsi, denunciò i ritardi anche di due anni, nella consegna degli esami istologici dei pazienti oncologici all'Asp di Trapani. Lo scandalo portò alle dimissioni dell'allora direttore generale Maurizio Croce.