Taranto, bimbo perde tre dita per l'esplosione di un petardo | Rintracciata e denunciata la venditrice
Nell'abitazione della donna sono stati ritrovati altri fuochi d'artificio detenuti illecitamente
A Taranto un bambino di dieci anni in provincia ha perso il pollice della mano sinistra e due dita della mano destra per l'improvvisa esplosione di un petardo artigianale che aveva acquistato poco prima da una donna che è stata rintracciata e denunciata.
Il bimbo, portato inizialmente all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto, è stato poi trasferito al Policlinico di Bari dove è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica e ricostruttiva. Nell'abitazione della donna sono stati ritrovati altri fuochi d'artificio detenuti illecitamente.
Proseguono intanto i sequestri di botti illegali da parte della Guardia di Finanza in vista del Capodanno: 105mila i fuochi d'artificio confiscati a Milano e nell'hinterland, per un totale di 3,7 tonnellate; oltre 310mila a Roma, per un totale di circa 6 tonnellate.
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