Uccisa di botte in Gallura, condannati a 21 anni i due imputati
Jalal Hassissou e Soufyane El Khedar sono stati condannati a 21 anni di carcere per l'assassinio di Zeneb Badid, la marocchina morta il 23 luglio 2018 dopo essere stata massacrata di botte in una casa di campagna a Baia Sardinia, in Gallura. La sentenza per i due marocchini di 40 e 36 anni è arrivata con la sentenza pronunciata dalla Corte d'assise di Sassari. Il pm Gregorio Capasso aveva chiesto l'ergastolo per entrambi.
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