Altre sette persone sono state sospese dall'esercizio dei pubblici uffici. Secondo gli inquirenti, si coprivano a vicenda timbrando i cartellini di chi non si presentava in ufficio
Tredici dipendenti del Comune di Foggia sono stati arrestati e posti ai domiciliari e altri 7 sospesi dall'esercizio dei pubblici uffici nell'ambito di un'inchiesta sull'assenteismo in municipio. Secondo l'accusa i coinvolti garantivano, a turno, la presenza degli assenti timbrando al loro posto i badge. Dovranno rispondere di truffa ai danni dello Stato.
Tra le persone finite in manette nell'operazione dei carabinieri di Foggia figura anche un dirigente del Comune. L'indagine ha preso il via nei primi mesi del 2015 e dagli accertamenti è emerso che gli indagati, a turno, timbravano i badge degli assenti, fino anche a una decina per volta.