Nubifragi e grandine, Coldiretti: "Campagne flagellate, molti danni"
Lʼassociazione: in un decennio perdite stimate in 14 miliardi di euro per gli eventi atmosferici estremi
I nubifragi e le grandinate che hanno colpito il Nord Italia hanno devastato le campagne e le colture.
A denunciarlo è Coldiretti, secondo cui o la grandine in questo momento è un flagello che "si abbatte sulle coltivazioni e sui frutteti pronti alla raccolta provocando danni irreparabili e mandando in fumo un intero anno di lavoro". Per l'associazione si tratta "degli effetti della tropicalizzazione, con più eventi estremi".
Con l'inizio dell'estate, prosegue Coldiretti, "si aggrava così il drammatico conto dei danni nelle campagne dopo una pazza primavera segnata prima da una forte siccità e poi da un eccesso di precipitazioni anche violente che hanno ritardato le semine e tagliato i raccolti". Quest'anno, in Italia, secondo un'analisi dell'associazione, sono state rilevate finora 124 grandinate violente, l'88% in più di quelle registrate nello stesso periodo dello scorso anno.
"Le ondate di maltempo fuori stagione - conclude la Coldiretti - sono l'evidente conseguenza dei cambiamenti climatici in Italia dove l'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, tanto che le perdite di raccolti dovute a calamità naturali sono stimate in 14 miliardi di euro in un decennio per l'agricoltura, tra danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne e perdite della produzione".