paura per gli argini

Maltempo in Emilia Romagna e Friuli, evacuazioni nel Ravennate | Allerta arancione fiumi anche a Bologna e Ferrara

Attenzione ai massimi livelli soprattutto nel comune di Castel Bolognese

25 Dic 2025 - 22:37
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"Si è appena conclusa una riunione straordinaria con la Prefettura: le condizioni del fiume sono in rapido peggioramento. A Tebano il sensore ha superato soglia rossa. Se avete ricevuto notifica di evacuazione, recatevi senza indugio al Palazzetto dello Sport, allestito per accogliervi in sicurezza. La pattuglia della Polizia Locale sta girando nelle vie limitrofe al fiume con altroparlante per evacuare le persone residenti". Lo si legge sulla pagina Facebook del Comune di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna. "Tutte le risorse sono state mobilitate. Le squadre stanno operando costantemente per monitorare e intervenire sul territorio", si legge ancora nel post firmato dal sindaco Luca della Godenza.

Situazione di massima allerta anche nel Comune di Bagnacavallo, sempre nel Ravennate: "Rimangono confermati gli scenari che prevedevano il raggiungimento della soglia 3 del fiume Senio, nella serata/notte tra oggi e domani", scrive l'amministrazione locale. "I quantitativi di precipitazioni nell'area collinare sono stati superiori rispetto a quelli attesi, pertanto occorre tenere alta l'attenzione e mantenersi costantemente aggiornati attraverso i canali ufficiali - si aggiunge -. Per il momento non si procede a evacuazione, in caso di necessità si provvederà con i dovuti provvedimenti di messa in sicurezza della popolazione. Si raccomanda la massima attenzione e di mantenersi aggiornati attraverso i canali istituzionali".

In Emilia Romagna

  È prevista per domani allerta arancione per le piene dei fiumi nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna, gialla l'allerta per le piene dei fiumi nelle province di Reggio Emilia, Modena, Forlì e Censa e Rimini eper frane e piene dei corsi minori nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì e Cesena e Rimini. Secondo il bollettino dell'Allerta Meteo regionale dell'Emilia Romagna per venerdì 26 dicembre non si escludono deboli precipitazioni sparse lungo i rilievi appenninici.

Nelle prime ore della giornata sarà possibile il permanere di livelli prossimi alla soglia 3 nelle sezioni vallive del Senio e dell'Idice (a S. Antonio) in calo durante la mattina. Nelle zone montane e collinari, in particolare del settore centro-orientale, saranno ancora possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti.

La situazione in Friuli Venezia Giulia -  Bora fino a 90-100 km orari sulla costa del Friuli Venezia Giulia. La depressione presente sul Mediterraneo occidentale e l'anticiclone sull'Europa orientale continuano a favorire l'afflusso di correnti da est-nordest nei bassi strati. Sulla regione sta soffiando Bora moderata sulla pianura e sulle zone orientali, ancora forte sulla costa. Vento forte anche sulle Prealpi ad alta quota. Nelle ultime ore ci sono state ancora raffiche attorno ai 100 km orari sulla costa fra Monfalcone, Trieste e il tratto di mare prospiciente; ieri le raffiche massime sono arrivate fino a 113 km orari. Dalla sera l'allontanamento del minimo barico verso ovest favorirà una graduale attenuazione dell'intensità della bora.

Nel trevigiano - Giornata di lavoro intensa per i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Treviso che, a causa del forte vento che ha interessato il territorio della Marca, hanno effettuato 10 interventi per rimozione ostacoli, tagli pianta e messa in sicurezza di pali pericolanti. Treviso, Mogliano Veneto e Preganzio i Comuni in cui il Forte vento ha provocato più problemi. A Mogliano effettuata anche la messa insicurezza di una copertura in plexiglas che rischiava di staccarsi dalla struttura principale.

Neve in Liguria - Arpal ha prolungato l'allerta neve gialla sui bacini padani del centro ponente ligure fino alle ore 9.00 di domani venerdì 26 dicembre. L'aria fredda di origine continentale, proveniente dall'Europa orientale, è arrivata anche sul Mar Ligure. Nella notte -4.6⁰C a Poggio Fearza, -4.2⁰C a Pratomollo, -4⁰C a Settepani; questa mattina venti a 99 km/h alla Marina di Loano. Dal pomeriggio di Natale, specie su Centro-Ponente, le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sui rilievi interni e i versanti padani con quota neve anche sotto 600 m e fino a fondovalle sulle valli. Previsto un nuovo rinforzo della ventilazione da nord con venti di burrasca forte (> 75 km/h) sul centro-ponente, burrasca (60-75 km/h) sul Levante ligure e ventyi forti (50-60 km/h) sulle valli Scrivia d'Aveto e Trebbia, rafficati sui crinali e le vallate esposte. Disagio fisiologico per freddo sui rilievi e aree costiere esposte. Sono previste precipitazioni a carattere nevoso sulle aree interne, localmente persistenti, fino alla mattinata di domani. Santo Stefano ancora con venti di burrasca e disagio fisiologico da freddo. Le nevicate fino a quote medio-basse potranno determinare criticità sulla viabilità, soprattutto su fondovalle e tratti autostradali con maggiore probabilità fino a domani mattina. Oggi disagio fisiologico per freddo nelle aree interne di centro-ponente.