Yara, aggredita la sorella di Bossetti Costole rotte e trauma cranico
La donna ha presentato denuncia. Già a settembre Letizia, che da tempo riceve minacce, aveva subito unʼaggressione
Ancora un'aggressione ai danni di Laura Letizia Bossetti, la sorella di Massimo, il muratore arrestato lo scorso giugno per l'omicidio di Yara Gambirasio. La donna è stata portata in ospedale con varie contusioni che le avrebbero procurato due uomini incappucciati nel seminterrato dell'edificio in cui vivono i suoi genitori a Terno d'Isola, nella Bergamasca. Già a settembre era stata aggredita mentre in altri casi minacciata di morte.
Il referto dell'ospedale parla di tre costole rotte, tre incrinate, trauma cranico e lividi.
Secondo quanto il quotidiano Il Giorno, due aggressori l'avrebbero sorpresa mentre ritirava la posta e, minacciandola con un coltello, l'avrebbero costretta a scendere con l'ascensore nel seminterrato dove si trovano i garage. Qui l'avrebbero picchiata. A ritrovare la donna è stata trovata la madre, Ester Arzuffi, scesa con un vicino in quanto preoccupata perché la figlia non era ancora rincasata.
Letizia Bossetti è la sola componente della famiglia del muratore che sembra sia stata presa di mira da sconosciuti. A settembre era stata picchiata. Altre volte minacciata di morte. L'ultimo episodio risale al 10 febbraio, quando la donna ha denunciato di aver trovato la sua casa a soqquadro.