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Soresina (Cremona), scuola vieta merenda, gite e interrogazioni nel periodo del Ramadan

Il caso nel servizio di "Dritto e Rovescio"

 

A Soresina (Cremona) la preside con una circolare ha invitato i suoi insegnanti a non fare consumare merende davanti agli studenti che seguono il Ramadan, a non interrogarli e a non portarli in gita nello stesso periodo. La decisione ha suscitato parecchie polemiche soprattutto da parte dei genitori degli studenti che considerano discriminatoria la circolare imposta dalla preside. "Saremmo tutti uguali, perché loro sono privilegiati?", considera una mamma intervistata da "Dritto e Rovescio". 

 

Un'esagerazione della dirigente secondo molti genitori, ma anche per alcuni insegnanti dell'istituto. "È una cosa nuova di quest'anno e sinceramente non l'ho capita - dice una professoressa - per me non era necessaria. Più o meno tutti gli insegnanti la pensano come me". L'inviato del programma di Rete 4 prova a entrare nella scuola per parlare con la preside, ma gli viene negato l'accesso. Si rivolge allora al provveditorato scolastico per sapere qualcosa in più sulle ragioni della decisione contenuta nella circolare, ma l'ufficio scolastico provinciale di Cremona risponde di non essere a conoscenza della circolare. 

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