Sicurezza, Sala replica alla Ferragni: "Alle critiche rispondo con il lavoro" | E chiama in causa la Lamorgese
Il sindaco di Milano risponde all'influencer che ieri, dal suo profilo Instagram, lo aveva chiamato direttamente in causa riguardo la violenza in città: "Non per deresponsabilizzarci ma la sicurezza dipende molto anche dall'opera del ministero"
Ferragni chiama.
Sala risponde. Il sindaco di Milano, a margine di un evento per i 30 anni della Fondazione Cariplo, ha voluto dire la sua sulle parole apparse ieri in una storia Instagram della popolare influencer, che aveva definito "fuori controllo" la situazione legata alla violenza nel capoluogo lombardo, chiamando in causa direttamente il primo cittadino.
Giuseppe Sala però, anziché sui social, preferisce replicare "secondo il mio stile attraverso il lavoro". Ha poi aggiunto: "È un periodo difficile. Nel colloquio quotidiano con i sindaci delle grandi città del mondo problematiche del genere sono all'ordine del giorno. Cercheremo di fare ancora di più. Ovviamente, non per deresponsabilizzarci ma la sicurezza dipende molto anche dall'opera del ministero". E qui il primo cittadino fa riferimento al ministro degli interni Luciana Lamorgese, che assicura sentirà nei prossimi giorni.
"Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua ad esserci a Milano - aveva scritto ieri Chiara Ferragni - Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell'incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto". Infine l'appello al sindaco a intervenire e risolvere il problema.
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali