Rapina con mitra, arrestato il figlio del procuratore di Brescia
Il 32enne fa parte di una banda che a fine gennaio ha messo a segno un colpo in un supermercato nella Bergamasca. Lʼanno scorso il fratello più giovane era stato coinvolto in unʼinchiesta per spaccio
I carabinieri hanno arrestato Gianmarco Buonanno, figlio del procuratore di Brescia. L'accusa è di rapina a mano armata. Buonanno fa parte di una banda entrata in azione a fine gennaio in un supermercato a Zogno, in provincia di Bergamo. L'arrestato è identificato grazie alle telecamere di sorveglianza - è stato riconosciuto in un video mentre impugnava una mitraglietta - e all'auto usata mercoledì per fuggire, di proprietà del padre.
Un suo complice era già stato arrestato subito dopo il colpo, che aveva fruttato 12mila euro. Il blitz dei militari è stato eseguito sabato notte, ma solo ora è stato reso noto. Gianmarco Buonanno che compirà 33 anni a marzo si trova nel carcere di Bergamo. Il fratello Francesco, quattro anni più giovane, era invece stato coinvolto nel febbraio di un anno fa in un'inchiesta sullo spaccio di droga nel mondo degli ultras dell'Atalanta.
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