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Lecco, crolla cavalcavia di Annone Brianza sulla SS36: un morto

Ma la Provincia di Lecco ribatte: "A noi è arrivata una comunicazione diversa, se volevano chiudere la strada potevano farlo"

Terribile incidente nel Lecchese, dove il ponte della strada provinciale 49, che passa sopra la superstrada 36 tra Annone Brianza a Cesana Brianza, è crollato improvvisamente mentre transitava un tir: il camion ha schiacciato le auto che viaggiavano nella carreggiata sottostante.

Un 67enne di Civate (Lc) è rimasto ucciso. Ci sarebbero anche quattro feriti. Polemica sulla mancata chiusura della tratta dopo le segnalazioni di alcuni automobilisti

L'unica vittima è Claudio Bertini, 67enne di Civate (Lc): era il conducente dell'Audi bianca, rimasta schiacciata dal crollo del cavalcavia.

I miracolati - L'autoarticolato è piombato sulla strada sottostante andando a schiacciare una Punto rossa, il cui conducente e miracolosamente riuscito a riuscire con le sue gambe dall'auto. Di miracolati parlano anche i soccorritori per la madre, il padre e il figlio di pochi anni che occupavano una Toyota nera che secondo le prime ricostruzioni è rimasta sospesa nel vuoto. Miracolato e anche l'autista dell'articolato, un bulgaro di 50 anni, trasportato in codice giallo all'ospedale di Lecco così come la famiglia che transitava sul ponte. Il tir era un trasporto eccezionale di notevole ingombro e peso autorizzato dalla Provincia di Lecco: non risulta ancora verificato il peso effettivo del mezzo.

Il cavalcavia era stato realizzato tra gli anni Sessanta e Settanta dalla Provincia di Como.

 

Anas: "Abbiamo chiesto chiusura strada, ma Provincia bloccata da burocrazia" - La tragedia era evitabile? Probabilmente sì. L'Anas nelle ore precedenti il crollo del cavalcavia aveva chiesto la chiusura della strada provinciale SP49 nel tratto comprendente il ponte, ma la Provincia, che ha la competenza su quella strada, ha chiesto un'ordinanza formale da parte dell'ente. Nel frattempo il cavalcavia ha ceduto. 

"Alle 13,30 alla nostra sala operativa di Milano ci hanno chiamato dicendoci che c'erano dei calcinacci sulla statale 36 e io sono arrivato in meno di 10 minuti, poi ho visto a 250 metri una pattuglia della Polstrada e l'ho fermata e ho avvisato il mio ufficio", ha infatti raccontato Tindaro Sauta, il capocantoniere Anas.

Una volta avvertiti del pericolo però gli addetti della Provincia, si legge ancora nella nota diramata da Anas, "hanno richiesto un'ordinanza formale da parte di Anas che implicava l'ispezione visiva e diretta da parte del capocentro Anas, il quale si è attivato subito, ma proprio mentre giungeva sul posto il cavalcavia è crollato".

La replica della Provincia: "Anas poteva chiudere Ss 36" - "Non serviva un'ordinanza, se Anas riteneva di chiudere la strada poteva chiuderla". Così il responsabile della viabilità della Provincia di Lecco, Angelo Valsecchi, risponde alle accuse di Anas, sottolineando come inoltre "la comunicazione da Anas alla Provincia non era così esplicita".

"Il nostro personale è arrivato alle 14.30, eravamo qui ma le verifiche strutturali competono ad Anas, noi eravamo in attesa delle risultanze, eravamo attivati ma Anas non ci ha detto di chiudere la strada. Se il ponte non è di mia proprietà loro mi devono dire cosa fare, noi - ha spiegato Valsecchi - eravamo pronti ad attivarci e in attesa delle loro determinazioni".

La ricostruzione dell'incidente - Erano passate da poco le 17, uno dei momenti di massimo flusso sulla già trafficatissima strada statale 36 che collega Milano a Lecco quando il ponte sulla strada provinciale 49 è crollato sotto il peso di un Tir che trasportava bobine di acciaio. L'autoarticolato e piombato sulla strada sottostante andando a schiacciare una punto rossa, il cui conducente è miracolosamente riuscito a salvarsi uscendo con le sue gambe dall'auto.

Di miracolati parlano anche i soccorritori per la madre, il padre e il figlio di pochi anni che occupavano una Toyota nera che secondo le prime ricostruzioni è rimasta sospesa nel vuoto. Miracolato è anche l'autista dell'articolato trasportato in codice giallo all'ospedale di Lecco. Portati in ospedale anche una coppia assieme alla figlia di 12 anni. L'unica vittima accertata, Claudio Bertini, di Civate nel Lecchese, è il conducente dell'Audi bianca, rimasta schiacciata dal crollo del cavalcavia.

Delrio chiede commissione ispettiva - Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio sta predisponendo una Commissione ispettiva al fine di verificare ed analizzare su quanto accaduto sulla SS 36 Milano-Lecco. Lo si legge in una nota del Ministero, che fa sapere che intanto il vice ministro Riccardo Nencini si sta recando sul posto.